SUDESTRADA
Sudestrada nasce nel 2015 come percorso di espressione focalizzato sui temi esistenziali inerenti la società contemporanea, come teatro d’immersione e parametro di osservazione verso culture esterne alla propria realtà individuale. Attualmente il duo è composto da Lorenzo Ghetti e Francesco Cinque.
Nel progetto Sudestrada curo la produzione musicale, sono musicista (chitarre, sintetizzatori, campionatori), compositore e arrangiatore all’interno del progetto.
Le pubblicazioni comprendono:
Arcipelago (2018), un disco che apre la nostra “trilogia della fuga”, ispirato al tema del Mediterraneo come luogo di passaggio, smarrimento e approdo;
Microclima (2020), dieci brani che raccontano un paesaggio interiore fatto di atmosfere rarefatte e ritmi elettronici;
Radio Laleh (2021), un EP che mescola trip-hop, dub, world music ed elettronica in chiave sperimentale.
Ritmi Urbani è un singolo pubblicato nel 2024, che segna un nuovo capitolo. E’ un brano che mira a decostruire e ad evolvere il concetto di “altrove”. Rappresenta una presa di coscienza nella convinzione che l’attesa di una “fuga risolutrice” produca paralisi ed inibisca l’azione. È, quindi, proprio nei “ritmi urbani”, nei “volti mitragliati” sulla metro, nelle asperità della vita di tutti i giorni, nell’incontro/scontro con l’alterità che è insito il senso più profondo dell’esistenza.
Sudestrada è anche performance e contaminazione: abbiamo portato in scena concerti narrativi come Lettere dal Disorientamento e abbiamo sonorizzato dal vivo il film In the Mood for Love di Wong Kar-Wai, all’interno del CinemaSuono Festival.
Nel tempo, il progetto ha ricevuto diversi riconoscimenti: siamo stati finalisti a Musicultura 2021, semifinalisti al Concerto del Primo Maggio 2020, e abbiamo vinto nel 2016 il Premio dell’Unione dei Comuni come miglior realtà emergente.
ESKOMONO
Eskomono è un trio che fonde le sonorità della musica elettronica all’unicità timbrica degli strumenti acustici ed elettroacustici. L’approccio improvvisativo dei tre musicisti, Alessandro La Neve ai sax, Francesco Cinque ai synth e Davide Bosi alle chitarre, contribuisce a creare atmosfere suggestive adatte a esposizioni d’arte visiva, mostre e sonorizzazioni filmiche.
Nel 2025, in occasione di Cinefest di Lucca, ESKOMONO ha curato la colonna sonora dal vivo del capolavoro muto di Carl Theodor Dreyer, La Passione di Giovanna d’Arco (1928), offrendo al pubblico la performance live. Questo intervento ha permesso di elevare l’esperienza cinematografica attraverso un accompagnamento sonoro evocativo e guidato dall’improvvisazione.
Il progetto Cosmografia Biblica è frutto di un percorso durato tre anni, durante il quale l’artista cesenate Gianluca Bosi ha trascritto la Bibbia per intero su nove metri di papiro utilizzando pennini calligrafici di colori differenti. Eskomono ha curato l’installazione sonora, proponendo al pubblico una visione ampliata del testo sacro, immerso in un sacro e delicato paesaggio sonoro.
Per la mostra LEI di Mauro Drudi, ESKOMONO ha curato la sonorizzazione dell’installazione, creando una tessitura sonora che interagisce con i mille ritratti esposti nella Chiesa di Sant’Agostino a Cesena.
La musica improvvisata, con texture ambientali e suoni elettronici discreti, guida il visitatore in un percorso emotivo che riflette la complessità dell’identità femminile nell’opera di Drudi.
L’installazione sonora si fonde con l’ambiente, potenziando la spiritualità e l’introspezione dell’opera.
Il risultato è un dialogo profondo tra suono e immagine, in cui le due dimensioni si completano, creando un’esperienza sensoriale e meditativa.

